Dario Stefàno, pugliese, ha dato vita ad un rosato, Tacco Rosa, che racconta la storia del suo territorio e che conserva tutte le caratteristiche di un vitigno irresistibile per chi ama il vino e la sua cultura.
L’area di produzione si sviluppa su tipici alberelli pugliesi, antica tradizione che ancora oggi definisce l’assolato paesaggio agricolo di questo tratto della penisola salentina e che è tecnica fondamentale per poter estrarre tutto il nutrimento dalla terra dura e assetata del Salento. Un tacco proteso nel mare e delineato da ordinati e bassi filari di ceppi, modellati da sapienti mani.
La Cantina cooperativa che lo accoglie, dove viene imbottigliato all’origine, è una delle più innovative nello scenario nazionale.
Siamo in Puglia. Nel Salento. Cuore della terra del Negroamaro e terra regina dei rosati.
Una regina in Tacco Rosa.
Tacco Rosa
Tacco Rosa è un rosato che sprigiona tutta la cultura, i profumi e l’aroma di un territorio da sempre votato alla coltura della vite.
Eleganza e personalità sono le linee lungo le quali si intrecciano freschezza, profondità ed equilibrio, seguendo la traccia di intensità nigra-mavros che dà vita a innumerevoli sfumature di rosa.
Le uve, vendemmiate nelle ore più fresche del mattino, vengono pigiate e diraspate con delicatezza.
Un fugace contatto con le bucce a bassa temperatura è il segreto per ottenere il caratteristico color cipolla.
La fermentazione avviene a temperatura controllata di 15 gradi e chiude il processo formativo.
Il colore evanescente seduce.
Delicatezza, freschezza e piacevolezza conquistano.
Le decise sensazioni di frutta e i delicati accenni floreali di rosa solleticano l’olfatto.
In bocca, il sorso è equilibrato, pieno e fresco.
Il finale alle note di mandorla è la firma inconfondibile della terra del Negramaro.
Eleganza, equilibrio e personalità.
Queste le caratteristiche del rosato che restituisce il sapore della sua terra.
Ideale con piatti di terra o di mare che sanno di cucina mediterranea.
